Servizi a studio

Le visite

Prima visita

Colloquio conoscitivo:
Presa visione di analisi del sangue recenti e di eventuali referti medici
Valutazione dello stile di vita e del livello di attività fisica del soggetto

Colloquio anamnestico:
Anamnesi familiare
Anamnesi patologica
Anamnesi alimentare (recall 24 ore, abitudini, gusti personali, necessità particolari in base a orari lavorativi o pasti fuori casa)

Analisi antropometrica:
Rilevazione di Peso e Altezza – Determinazione BMI (indice di massa corporea)
Analisi delle circonferenze corporee – Determinazione WHR (rapporto vita/fianchi)
Valutazione struttura/fenotipo/morfologia
Analisi plicometrica
Accurata analisi della composizione corporea (BIA) con Bioimpedenziometro
Mascaretti (ultima versione)
Ossimetria
Misurazione pressione arteriosa
Definizione obiettivi

Determinazione di un obiettivo di peso
Miglioramento del rapporto massa grassa/massa magra
Miglioramento parametri metabolici

E’ consigliato portare con sé il referto di esami del sangue, se effettuati negli ultimi 6 mesi. In base ai risultati della visita, alle eventuali indicazioni medico specialistiche come quelle dell’endocrinologo o del medico curante, alle esigenze e alle preferenze alimentari dell’interessato, verrà elaborato un PIANO ALIMENTARE PERSONALIZZATO nel pieno rispetto delle necessità cliniche e dello stile di vita del soggetto.

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NUTRIZIONE

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NUTRIZIONE

 

Prima visita

Test del DNA

Oltre a quanto previsto nella prima visita, verrà effettuato un piccolo tampone salivare che consentirà l’effettuazione dell’analisi del DNA a seconda del test selezionato. Questo test è rivolto a chiunque voglia mantenersi in buona salute prevenendo alcune patologie importanti. A quanti desiderino informarsi sulle proprie predisposizioni verso malattie cardiovascolari metaboliche, al fine di contrastare gli effetti negativi dell’ereditarietà attraverso la correzione dello stile di vita, della dieta e con l’assunzione di cure personalizzate. A chi vuole perdere peso in maniera efficace e duratura. Alle donne in menopausa, agli uomini in andropausa con l’obiettivo di stabilire dieta ed integrazione nutrizionale più adeguate alla propria salute. A chi manifesta stanchezza, gonfiore, ipotonia, cefalea senza motivo apparente. A chi pratica sport sia amatoriale che a livello agonistico per migliorare l’efficienza fisica e le prestazioni. A chi ha una storia familiare positiva per obesità, ipercolesterolemia, o patologie cardiovascolari.

Visita di controllo

Ogni 15 giorni o secondo necessità fino al raggiungimento dell’obiettivo definito.
La visita prevede:

Colloquio di aggiornamento e valutazione per periodo di dieta
Difficoltà riscontrate e benefici ottenuti
Presa visione di eventuali nuove necessità

 

Analisi antropometrica:
Rilevazione di Peso e Altezza – Determinazione BMI (indice di massa corporea)
Analisi delle circonferenze corporee – Determinazione WHR (rapporto vita/fianchi)
Valutazione struttura/fenotipo/morfologia
Analisi plicometrica
Accurata analisi della composizione corporea (BIA) con Bioimpedenziometro
Mascaretti (ultima versione)
Ossimetria
Misurazione pressione arteriosa
Definizione nuovi obiettivi ed eventuale modifica/correzione del Piano Alimentare

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NUTRIZIONE

 

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ENDOCRINOLOGIA

 

Prima visita

La visita endocrinologica è una visita non invasiva e indolore che permette di valutare o monitorare disturbi e malattie associate alle ghiandole endocrine, gli organi che producono gli ormoni. Tra questi sono inclusi la tiroide, i testicoli, le ovaie, l’ipofisi, il surrene e il pancreas. Una visita endocrinologica può durare dai 20 ai 40 minuti, durante i quali l’endocrinologo raccoglie informazioni sulla storia familiare, patologica e alimentare del paziente. A ciò si aggiunge un’accurata visita clinica cui può seguire la prescrizione di esami specifici.
La visita endocrinologica non prevede norme di preparazione specifiche, ma il paziente deve portare con sé i referti di eventuali esami prescritti in precedenza. La visita in alcuni casi può prevedere esami strumentali.

In endocrinologia vengono trattati prevalentemente:

Sovrappeso e obesità: in caso di sovrappeso/obesità, dove un’approfondita visita endocrinologica consente una valutazione del paziente per stabilire se esistono condizioni patologiche correlate all’obesità come il prediabete o il diabete di tipo 2 già conclamato, o una patologia della tiroide con valori della funzionalità tiroidea alterati, o nelle giovani donne una sindrome dell’ovaio policistico. Per questi motivi la visita endocrinologica non va mai trascurata quando si inizia un percorso di cura dell’obesità.

Diabete mellito tipo 1 e tipo 2
Diabete gestazionale e pre-gestazionale
PATOLOGIE DELLA TIROIDE
Ipotiroidismo, ipertiroidismo, gozzo, noduli tiroidei, tiroidite cronica autoimmune

Dettagli

In fase iniziale viene effettuato un colloquio di valutazione clinica e psicodiagnostica avvalendosi, ove ritenuto necessario, della possibilità di consulenze professionali di altri specialisti.

Primo incontro valutativo gratuito

La frequenza delle sedute è settimanale, ma si decide in fase valutativa

Primi 3/4 incontri saranno di valutazione clinica e psicodiagnostica, e analisi della domanda

Follow-up a 3 e 6 mesi

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PSICOTERAPIA

 

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OSTEOPATIA

 

Dettagli

Si tratta di una terapia manuale, complementare alla medicina classica, incentrata sulla salute della persona piuttosto che sulla malattia. Si avvale di un approccio causale e non sintomatico, ricercando le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che possono poi sfociare in dolori di vario genere.
La frequenza delle sedute si decide in fase valutativa

Primo incontro valutativo gratuito

Test diagnostici

Newtro Intollerance

Newtro Intolleranze è pensato per individuare la presenza di specifiche intolleranze o di componenti genetiche che portano ad una aumentata sensibilità a taluni alimenti. A partire da queste informazioni è possibile agire per evitare o contrastare i disturbi che compromettono la digestione e la salute gastro-enterica: classica sensazione di gonfiore addominale o diffuso, presenza di frequenti mal di testa, pesantezza dopo i pasti, sonnolenza e minor efficienza psico-fisica.

A chi è rivolto il test:
A chi ha un familiare affetto da Morbo Celiaco
A chi dopo esami sierologi ha ricevuto una diagnosi dubbia per Morbo Celiaco
A chi soffre di sintomi gastrointestinali, epatite, colon irritabile
A chi soffre di anemia da ferro, osteoporosi, dermatiti, stanchezza cronica
A chi perde peso senza causa apparente

Cosa prevede:
Predisposizione alla celiachia
Intolleranza al lattosio
Sensibilità al sale
Intolleranza al fruttosio
Sensibilità alla caffeina
Sensibilità al Nichel
Sensibilità all’alcol
Sensibilità ai solfiti
Sensibilità all’ alcool

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TEST DEL DNA

 

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TEST DEL DNA

 

Newtro sport

A chi è rivolto

Con i test Newtro Endurance e Power identificano specifici percorsi individuali di analisi genetiche pensati per l’ambito sportivo, con lo scopo di individuare le caratteristiche genetico-costituzionali dell’atleta che influenzano la risposta ad un particolare tipo di allenamento sportivo. I test sono pensati per aiutare a massimizzare l’effetto della nutrizione e del tipo di allenamento fisico basandosi sulla presenza di specifiche componenti genetiche e biochimiche individuali. A partire da queste informazioni è possibile agire per evitare o contrastare i disturbi che provengono da una dieta e nutraceutica scorretta e da un allenamento inadeguato al tipo di attività fisica praticato (minor risposta muscolare, ridotta performance fisica, infiammazione non controllata, crampi, affaticamento precoce, scarso recupero post allenamento, debolezza, stress. Il test è consigliato a chi pratica sport sia a livello agonistico che amatoriale per determinare una predisposizione agli sforzi di potenza oppure di resistenza. E’ consigliato negli sportivi soggetti a frequenti infortuni.

Newtro Metabolic

A chi è rivolto

Newtro Metabolic è un percorso mirato per conoscere le condizioni che favoriscono alterazioni del metabolismo e l’aumento di peso.
L’analisi dei processi metabolici rappresenta un’informazione fondamentale per comprendere quale meccanismo possa costituire una difficoltà nel calo ponderale. I parametri biochimici inclusi in questo test consentono di verificare la presenza di specifiche condizioni nell’ottica di un inquadramento complessivo finalizzato al calo ponderale. Queste informazioni, integrate con quelle fornite dalla genetica, consentiranno di impostare un piano alimentare personalizzato.

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TEST DEL DNA

 

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TEST DEL DNA

 

Pediatria

A chi è rivolto

Il bambino durante il periodo dello svezzamento può presentare specifiche sintomatologie in seguito all’ingestione di alcune sostanze alimentari. Il test rivela la predisposizione genetica alle intolleranze più note in età pediatrica e permette allo specialista di attivarsi rapidamente suggerendo l’alimentazione più adatta alle esigenze del bambino. Comprende le analisi per la predisposizione alla celiachia, intolleranza al lattosio e intolleranza al fruttosio.

Dettagli

L’antropometria permette l’individuazione precoce di situazioni di malnutrizione (lieve o moderata), con il vantaggio di poter agire con programmi di prevenzione primaria o secondaria. Le misure antropometriche presentano anche il vantaggio di fornire indicazioni sul passato della storia relativa allo stato nutrizionale: si modificano nel tempo con determinate caratteristiche in risposta a squilibri nutrizionali più o meno prolungati. L’antropometria non valuta variazioni nello stato di nutrizione per inadeguatezze dietetiche su brevi periodi di tempo e non distingue gli effetti di specifiche carenze di nutrienti.

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ANTROPOMETRIA

 

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BIOMPEDENZIOMETRIA

 

Dettagli

La Bioimpedenziometria (BIA) è un esame non invasivo, utile per conoscere la composizione corporea di un soggetto, al fine di valutarne lo stato nutrizionale. La BIA nasce come strumento di misurazione dell’acqua intra ed extra-cellulare ed indirettamente consente di ricavare la Massa Grassa Corporea (FM) e la Massa Magra  (FFM), suddivisa in Massa Corporea Extracellulare (ECM) e Massa Corporea Cellulare (BCM) o Tessuto Metabolicamente Attivo (ATM), permettendone così un’analisi qualitativa e quantitativa.
È importante valutare la composizione corporea quando ci si pone l’obiettivo di migliorare il proprio stato di salute e lo stile di vita. La Bioimpedenziometria permette di stimare anche il Metabolismo Basale del soggetto che, unito al conteggio dell’attività lavorativa e sportiva, porterà al calcolo del dispendio energetico giornaliero totale. Il test fornisce inoltre indicazioni precise sulla massa muscolare scheletrica ed appendicolare, sulla qualità delle membrane cellulari, sull’angolo di fase standardizzato, indice di qualità muscolare e scambio sodio/potassio. Questi valori risultano significativi per chi volesse valutare l’adeguatezza della propria alimentazione e lo stile di vita e risultano indispensabili anche per lo sportivo che potrà valutare la qualità degli allenamenti e i rischi di sovrallenamento, nonché l’adeguato apporto energetico o la presenza di carenze alimentari.

Perché impiegare la BIA nel dimagrimento
Prima di intraprendere un qualsiasi percorso nutrizionale o programma di attività fisica è fondamentale eseguire un’analisi della composizione corporea perché la bilancia o l’indice di massa corporea (BMI) non sono in grado dirci se si sta perdendo massa grassa, acqua o massa muscolare. Spesso accade che un programma nutrizionale venga abbandonato o sostituito a causa di un mancato calo di peso ed è altrettanto vero che un calo ponderale non è sempre sinonimo di una diminuzione di grasso, soprattutto se si verifica in poco tempo. D’altro canto la carenza di massa muscolare rallenta e ostacola la perdita di peso, pertanto l’attività fisica mirata diventa necessaria per raggiungere gli obiettivi prefissati. È importante che la perdita di peso non sia a carico della Massa Cellulare (BCM) ma esclusivamente a carico della Massa Grassa (FM), per non compromettere lo stato nutrizionale ed evitare che l’organismo, come difesa, recuperi in breve tempo il peso perso a causa di un abbassamento del metabolismo basale.

La BIA in ambito sportivo
Le misurazioni bioimpedenziometriche, sia negli sport di potenza che negli sport di resistenza, sono fondamentali per la programmazione di un corretto allenamento e un’adeguata nutrizione. Per uno sportivo è molto importante controllare la Massa Cellulare (BCM), detta più comunemente Massa Muscolare, per evitare una sua diminuzione che si può avere in caso di overtraining, cioè di allenamento troppo intenso o troppo prolungato, o di un regime alimentare inadatto al tipo di lavoro fisico svolto. Il BIA test consente di valutare un altro parametro importantissimo nello sport, soprattutto in quello di resistenza (sport di endurance): lo stato di idratazione. Una leggera disidratazione, con una diminuzione del 4-5% dell’acqua extracellulare (ECW), può provocare considerevoli cali della performance sportiva e aumentare il rischio di infortuni.

Dettagli

E’ una tecnica che valuta lo spessore delle pliche cutanee in punti specifici, detti di Repere, utilizzati per localizzare una regione del corpo in maniera univoca. Attraverso l’impiego di uno strumento detto calibro (plicometro), si valutano le dimensioni dei depositi di grasso sottocutaneo in una determinata regione del corpo, dalle quali si può derivare una stima del grasso corporeo totale tramite equazioni di predizione con un errore di circa il 3% del peso corporeo, pari a circa 2 kg di grasso (Garrow, 1981; Womersley & Durnin, 1977).

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PLICOMETRIA

 

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OSSIMETRIA

 

Dettagli

L’Ossimetro o pulsiossimetro (o saturimetro) è un’apparecchiatura che, in maniera non invasiva, permette di misurare la quantità (%) di emoglobina legata nel sangue. Di norma, l’emoglobina lega l’ossigeno, per cui si può ottenere una stima della quantità di ossigeno presente nel sangue. Il dato ottenuto è molto importante per stabilire alcune condizioni del paziente al fine di ottimizzare l’indagine e la valutazione dello stato nutrizionale.